home123
Piante velenose
back123

Ricino

ricino


Ricino (Ricinus communis)

Famiglia Euforbiacee


È una pianta molto diffusa, impiegata a fini ornamentali per le sue grandi foglie palmate di un verde-rossastro.

Fiori femminili, di color rosso acceso, si formano delle capsule spinose a tre comparti, contenenti una sorta di grossi fagioli di color marrone-avorio, variegati.

La parte tossica è la ricina, contenuta nella cuticola interna del rivestimento legnoso del seme.

I sintomi da intossicazione:

Sintomi immediati:se i semi sono masticati si ha un immediato bruciore alla bocca con edema della mucosa della lingua, a volte con un pericoloso rigonfiamento dell’ugola e delle strutture della base della lingua e possibilità di ostruzione respiratoria. Successivamente si sviluppano i sintomi gastroenterici.

Sintomi tardivi: qualora i semi siano stati ingeriti interi, richiedono 10-24 ore per comparire e consistono in nausea, vomito, dolori addominali, diarrea muco-sanguinolenta. Possono inoltre comparire stato stuporoso, collasso circolatorio ed emolisi con complicanze renali. L’uso dell’olio di ricino, un purgante un tempo assai usato, non ha la stessa pericolosità dei semi ingeriti perché il processo di produzione permette l’estrazione dell’olio privo della componente tossica, che rimane nel residuo di spremitura.

Dal ricino si ricava l'olio, esso è considerato un prodotto specile dalle ottime qualità sia medicamentose, è infatti lassativo, che meccaniche, è usato infatti per i motori delle auto da corsa,e nei aereomodelli, per la sua elevata fludità e per resistere alla alte e basse temperature, poco infiammabile, non secca all'aria.
Composta da: 90% da acido ricinoleico C:18 insaturo; acido sebacico.

La ricina è una sostanza tossica ricavata come scarto dalla produzione dell'olio di ricino usata per produrre concimi.

E' utilizzato nella produzione di saponi, lubrificanti, fluidi per freni, coloranti, rivestimenti, incostri, plastiche, cere, nylon, prodotti farmaceutici, profumi.

Proprietà medicamento dell'olio di ricino: riduce la costipazione ha un azione drastica oggi non è più usato, è un emetico ovvero induce il vomito.

Si consiglia di non magiare la pianta, in nessuna delle sue parti specie i semi.

fonti:

Fungoceva. Agraria Erbario Funghi d'italia
back123